Un festival da non perdere, per tutti gli appassionati di astronomia. Scopriamo tutti i particolari della manifestazione.
L’astronomia non è un settore seguito da studiosi e ricercatori. In Italia ci sono migliaia di appassionati che coltivano con grande partecipazione questo interesse. Le stesse istituzioni ufficiali, come l’Istituto nazionale di astrofisica (INAF), sostengono una serie di iniziative a livello locale e nazionale che raccolgono l’interesse e la partecipazione di moltissimi appassionati.
D’altra parte chi anche soltanto da ragazzino non ha osservato con curiosità e stupore il cielo stellato in una serena notte d’estate? Basta avere dei semplici apparecchi telescopici per poter notare particolari quasi invisibili a occhio nudo. I festival e le occasioni di incontri e osservazioni con degli studiosi sono dei momenti da non perdere, per avere notizie e informazioni importanti e soddisfare le proprie curiosità.
Proprio in queste settimane nella regione storica del Gerrei nella Sardegna sud orientale (provincia di Sud Sardegna) si sta svolgendo con una grande partecipazione di curiosi e appassionati la terza edizione di Gerrei Astrofest, festival di astronomia organizzato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), in collaborazione con il Gal Sole Grano Terra e l’Unione dei Comuni del Gerrei.
Si tratta di un festival diffuso che si sta svolgendo nei week end di fine maggio e inizio giugno. Incontri ed eventi si sono già svolti in varie località: San Basilio, Sant’Andrea Frius, Villasalto, Silius, San Nicolò Gerrei, Escalaplano. Gli appuntamenti mancanti si terranno ad Armungia (venerdì 6 giugno) e a Ballao (sabato, 7 giugno). Le iniziative hanno previste conferenze laboratori, didattici, installazioni, mostre.
Non potevano mancare le serate di osservazione delle stelle e una particolarità l’astrotrekking. Proprio domenica 8 giugno a conclusione dell’Astrofest, è previsto un astrotreking con partenza all’alba nel comune di San Basilio, nel cui territorio sorge il Sardinia Radio Telescope, il più importante apparecchio di osservazione astronomica della Sardegna. L’astrotrekking si concluderà proprio nei pressi del radiotelescopio.
Da ricordare anche che all’appuntamento del 7 giugno a Ballao, ci sarà anche l’Agenzia spaziale italiana, per presentare le attività svolte nell’isola e un laboratorio didattico sulle comunicazione con le sonde interplanetarie. Non mancano le osservazioni notturne del cielo curate con la collaborazione con l’Associazione Astrofili Sardi e il Gruppo di Fotografia Astronomica Sardegna.
Insomma ancora qualche giorno per conoscere le stelle sopra la Sardegna e per approfittare delle bellezze, anche enogastronomiche, e l’accoglienza dei paesi che partecipano all’evento. Finora la manifestazione è apparsa un successo, quindi non resta che essere presenti alle serate conclusive.
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